Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro, meglio noto come Cristiano Ronaldo (pronuncia portoghese [kɾɨʃˈtiɐnu ʁuˈnaɫdu]; Funchal, 5 febbraio 1985), è un calciatore portoghese, attaccante del Real Madrid e della Nazionale portoghese, di cui è capitano e con la quale si è laureato campione d'Europa nel 2016.

Ritenuto uno dei migliori calciatori di tutti i tempi, figura tra i più prolifici marcatori della storia del calcio.

Nel corso della sua carriera, ha vinto 1 Supercoppa portoghese (2002), 3 campionati inglesi consecutivi (2007, 2008 e 2009), 1 FA Cup (2004), 2 Coppe di Lega inglesi (2006 e 2009), 2 Supercoppe inglesi (2007 e 2008), 1 campionato spagnolo (2012), 2 Coppe di Spagna (2011 e 2014), 1 Supercoppa spagnola (2012), 3 Champions League (2008, 2014 e 2016), 1 Supercoppa UEFA (2014) e 2 Mondiali per club (2008 e 2014).

Con la Nazionale portoghese ha giocato 3 Mondiali (2006, 2010 e 2014), 4 Europei (2004, 2008, 2012 e 2016) e l'Olimpiade di Atene 2004, inoltre si è laureato vice-campione d'Europa nel 2004 e campione d'Europa nel 2016. Conta 133 presenze e 61 reti con la maglia dei lusitani; primo calciatore sia per numero di presenze sia per quanto riguarda le reti realizzate.

A livello individuale è stato più volte premiato come miglior marcatore di diverse competizioni: del campionato inglese (2008), della FA Cup (2005), del campionato spagnolo (2009, 2014 e 2015), della Coppa del Re (2011), della Champions League (2008, 2013, 2014, 2015 e 2016) e di Euro 2012. Inoltre è il giocatore del Real Madrid ad aver siglato più reti (367) in tutte le competizioni ufficiali.

È comparso ininterrottamente nella classifica del Pallone d'oro dal 2004, vincendolo 3 volte (2008, 2013 e 2014). È stato insignito anche del premio FIFA World Player of the Year 2008 e ha occupato, per sei anni consecutivi, il podio dell'UEFA Best Player in Europe Award classificandosi terzo (nel 2011, nel 2013 e nel 2015), secondo (nel 2012) e vincendolo nel 2014 e nel 2016.

Il suo trasferimento dal Manchester United al Real Madrid, nell'estate del 2009, per 94 milioni di euro, ha fatto registrare un record nella storia del calciomercato: si è infatti piazzato al primo posto nella classifica dei trasferimenti più onerosi nella storia del calcio e ha mantenuto questa posizione fino al settembre 2013, quando è stato superato dal trasferimento di Gareth Bale, sempre al Real Madrid, per una cifra di circa 100 milioni di euro.

Biografia

È nato nel 1985 a Funchal da Maria Dolores dos Santos Aveiro e José Dinis Aveiro. Il nome Cristiano è dovuto alla fede cristiana della madre, mentre il secondo nome, Ronaldo, fu scelto in onore di Ronald Reagan, attore preferito del padre e presidente degli Stati Uniti a quell'epoca. Ha un fratello maggiore, Hugo (nato nel 1975), e due sorelle maggiori, Elma (nata nel 1974) e Liliana Cátia (nata a Madera il 5 ottobre 1976).

Nel luglio 2010 annuncia di essere diventato padre, affermando che si prenderà la custodia del bambino e che la madre resterà anonima.

È testimonial di varie aziende, tra cui Clear,Giorgio Armani e Nike: il 23 febbraio 2010, in collaborazione con quest'ultima, gli è stata dedicata una statua di 10 metri raffigurante lui stesso nel centro della città di Madrid. È inoltre apparso nelle copertine dei videogiochi PES 2012 e PES 2013.

A fine ottobre 2013 lancia la propria linea di intimo CR7, disegnata insieme con lo stilista statunitense Richard Chai. Nel settembre 2015 lancia il suo profumo: Cristiano Ronaldo Legacy.

Cristiano Ronaldo si è spesso distinto anche per le sue azioni fuori dal campo di gioco: vicino alla causa palestinese, nel 2012 ha venduto all'asta la Scarpa d'oro ottenuta l'anno precedente, destinando il ricavato - un milione e mezzo di euro - al finanziamento di scuole per i bambini di Gaza; nel febbraio 2013 ha consegnato un assegno di 100 000 euro ricevuto dalla UEFA al Comitato Internazionale della Croce Rossa; nel marzo 2014 ha donato a una famiglia spagnola 70 000 euro per finanziare completamente le cure di un bambino affetto da una malattia al cervello.

Nel 2015 è stato distribuito in tutto il mondo un documentario sulla sua vita e sulla sua carriera calcistica, prodotto dal regista inglese Anthony Wonke e intitolato Ronaldo.

Al 2015, con un patrimonio di 210 milioni di euro, è il calciatore più ricco del mondo davanti a Lionel Messi e Neymar. Secondo quanto riportato dalla rivista Forbes nella classifica degli sportivi più pagati del mondo, nel solo 2014 ha guadagnato 79,6 milioni di dollari, precedendo Lionel Messi (73,8) e piazzandosi dietro ai pugili Manny Pacquiao (160) e Floyd Mayweather (300).

Caratteristiche tecniche

È dotato di grande velocità palla al piede (è uno dei giocatori più veloci al mondo, con una velocità massima di 33,6 km/h). Dotato di una grande tecnica individuale, nel suo bagaglio tecnico rientrano varie finte, tra cui dribbling,doppi passi, rapidi cambi di direzione e la cosiddetta rabona. Destro naturale, è in grado di calciare con entrambi i piedi. Giocatore polivalente, capace di giocare su entrambe le fasce o anche al centro, si definisce un'ala, ma può adattarsi anche al ruolo di centravanti grazie alle sue capacità di accentrarsi e di effettuare inserimenti in area dalla fascia sinistra. È spesso autore di cross dalla fascia, ma ha anche uno spiccato senso del gol e sa segnare sia di piede sia di testa, anche con tiri potenti da fuori area. Dotato di forza fisica, un ottimo senso della posizione e di uno stacco notevole, eccelle nel gioco aereo. Nel novero delle sue abilità rientrano infine i calci piazzati: è un ottimo rigorista e tiratore di punizioni.

Carriera

Club

Inizi e Sporting Lisbona

Cresciuto nell'Andorinha, dove ha cominciato a giocare all'età di 7 anni, squadra in cui suo padre faceva il magazziniere, i ragazzi di dodici anni già all'epoca lo volevano a giocare assieme a loro e pare non passasse mai la palla, nel 1995 si trasferisce al Nacional, che ne rileva le prestazioni in cambio di due mute di divise nuove. Due anni più tardi, a 12 anni, approda allo Sporting Lisbona in cambio di € 12 000, divenendo il ragazzino più pagato del Paese. Gioca per cinque anni nelle giovanili della squadra e dimostrando presto il proprio talento.

Ha esordito in prima squadra durante una gara contro l'Inter, valevole per il terzo turno preliminare della Champions League 2002-2003. Nella sua prima stagione allo Sporting Lisbona collezionerà 25 presenze in campionato, di cui 11 da titolare.

Manchester United

Il 13 agosto 2003, Cristiano Ronaldo si trasferisce al Manchester United per 12,24 milioni di sterline, diventando così il teenager più costoso nella storia del calcio inglese. Oltre a ciò diventa anche il primo giocatore portoghese dei Red Devils.

Chiede di vestire la maglia numero 28 (come allo Sporting), per evitare pressioni ed eventuali paragoni nel caso scegliesse la numero 7, storicamente amata dai tifosi del Manchester, essendo stata in passato di campioni come George Best, Bryan Robson, Éric Cantona e, fino alla stagione precedente, David Beckham: viene tuttavia convinto da Alex Ferguson ad indossare proprio il 7.

Esordisce con i Red Devils il 16 agosto 2003 contro il Bolton, subentrando al 60' al posto di Nicky Butt. Segna la sua prima marcatura per il Manchester con un calcio di punizione, nella vittoria per 3-0 ai danni del Portsmouth il 1º novembre 2003. Dopo aver pagato un periodo di adattamento al calcio inglese, Ronaldo si rende protagonista di una buona stagione d'esordio, collezionando 29 presenze in campionato (40 totali) e segnando anche il primo gol nella finale di Coppa d'Inghilterra.

Il 19 marzo 2008 - con la doppietta segnata ai danni del Bolton - il portoghese supera George Best, che nella stagione 1967-1968 aveva messo a segno 33 gol tra coppe e campionato. Il record era rimasto imbattuto per quarant'anni.

L'8 giugno contribuisce alla conquista della UEFA Champions League 2007-2008 da parte del Manchester, realizzando il gol del momentaneo 1-0 contro il Chelsea. La partita si deciderà ai tiri di rigore, che vedranno i Red Devils prevalere per 6-5, nonostante un errore dello stesso Ronaldo.

A fine stagione si laurea capocannoniere - con 31 gol in 34 partite - della Premier League (che gli consentono di vincere la Scarpa d'oro 2008, con 62 punti) e della Champions League, con 8 gol in 11 partite, contribuendo in maniera decisiva alla conquista dell'accoppiata titolo inglese-Champions League da parte dei Red Devils.

Il 21 dicembre 2008 vince con la propria squadra la Coppa del mondo per club FIFA 2008.

Real Madrid

2009-2012

L'11 giugno 2009 il Manchester United annuncia di aver accettato l'offerta di 80 milioni di sterline (94 milioni di euro circa) da parte del Real Madrid e autorizza quindi il club a trattare col giocatore. Quindici giorni dopo il club madrileno annuncia di aver ufficialmente siglato l'accordo con il Manchester United per il trasferimento di Cristiano Ronaldo in Spagna a partire dal 1º luglio. Per lui il club ha fissato una clausola rescissoria di 1 miliardo di euro, una somma che non ha eguali nella storia del calcio. La sua presentazione ufficiale, il 6 luglio allo Stadio Santiago Bernabéu, è seguita da 80 000 tifosi.

Presa la maglia numero 9, esordisce nella Liga il 29 agosto 2009 nell'anticipo della prima giornata, Real Madrid-Deportivo la Coruña 3-2, e segna il suo primo gol con la nuova maglia su calcio di rigore. Conclude la stagione con 35 presenze e 33 reti. In seguito all'addio al club di Raúl sceglie di indossare la maglia numero 7.

Il 20 aprile 2011 il Real vince - grazie a una sua rete contro il Barcellona - la Coppa del Re. È il primo giocatore del Real Madrid a superare, con 51 gol, il record di 47 gol stagionali di Ferenc Puskás del 1959-1960. Chiude il campionato con 40 gol e il titolo di Pichichi.

Il 4 novembre riceve per la seconda volta la Scarpa d'oro (precedentemente aveva ottenuto il riconoscimento nel 2008) come miglior cannoniere europeo della passata stagione. Ronaldo con 40 gol e 80 punti complessivi, precede Lionel Messi e Antonio Di Natale.

Il 2 maggio 2012 conquista il suo primo scudetto spagnolo con il Real Madrid, nella partita vinta contro l'Athletic Bilbao per 3-0.

2012-2015

Il 29 agosto 2012 vince la Supercoppa di Spagna. Il 13 gennaio 2014 vince il suo secondo Pallone d'oro in carriera, primo Pallone d'oro FIFA per il portoghese.

Il 24 maggio 2014 il Real si impone 4-1 in finale di Champions contro l'Atletico Madrid, vincendo la decima Coppa dei Campioni della sua storia. Ronaldo sigla la quarta rete, diventando il secondo giocatore nella storia del calcio a segnare in due finali con due squadre diverse (il primo a riuscirci è stato il difensore jugoslavo Velibor Vasovic).

Apre la sua sesta stagione con la maglia del Real Madrid marcando una doppietta in Supercoppa UEFA, che permette alla sua squadra madrilena di vincere il titolo per la seconda volta nella sua storia, grazie a un risultato di 2-0, contro il Siviglia.

Il 13 settembre seguente, realizza il suo 14° gol ai danni dell'Atletico Madrid, divenendo il miglior marcatore nella storia di tale Derby.

Il 12 gennaio 2015, grazie al 37,66% di voti a favore, conquista il personale terzo Pallone d'oro in carriera, secondo consecutivo da quando ha assunto la denominazione di Pallone d'oro FIFA.

Il 10 marzo è autore di due marcature nella sconfitta per 3-4 incassata dallo Schalke 04 in Champions League, che gli permettono di superare Raúl e di diventare, con 78 reti all'attivo, il miglior marcatore delle Competizioni UEFA per club. Il 5 aprile seguente, nella storica vittoria per 9-1 sul Granada, è autore di cinque marcature (settimo giocatore nella storia del Real Madrid a esserci riuscito) che gli permettono di raggiungere per la prima volta in carriera tale traguardo.

Il 23 maggio 2015 si laurea per la terza volta in carriera Pichichi. Il 6 giugno 2015, con la conclusione della 60ª edizione della Champions League, si laurea, a pari merito con i blaugrana Neymar e Lionel Messi con un totale di 10 reti, capocannoniere della suddetta competizione per la 4ª volta in carriera.

2015-2016

Durante la stagione 2015-2016 infrange due primati di Raúl: diventa infatti il miglior marcatore nella storia del Real Madrid, dapprima in campionato, superando le 229 reti dello spagnolo grazie a una cinquina contro l'Espanyol, e poi in assoluto, toccando - un mese dopo - quota 324 centri in gare ufficiali con la maglia del club madrileno.

Il 5 marzo 2016 tocca quota 252 reti nella Liga, sorpassando Telmo Zarra al secondo posto nella classifica dei marcatori di tutti i tempi del campionato spagnolo.

Il 28 maggio 2016 realizza l'ultimo rigore che consente al Real Madrid di vincere la propria undicesima Champions League contro i cugini dell'Atlético (1-1 ai supplementari): per il portoghese si tratta del terzo successo nella competizione, il secondo in tre anni con i Blancos. Inoltre, con 16 gol in 12 incontri di Champions, Cristiano Ronaldo ottiene il suo quinto titolo di capocannoniere della massima competizione continentale, eguagliando Messi. Termina la stagione con un altro record: è l'unico calciatore nella storia a esser andato a segno per più di 50 volte in competizioni ufficiali in sei stagioni consecutive (in questa stagione 36 presenze e 35 gol in campionato e 12 presenze e 16 gol in Champions League).

Nazionale

Cristiano Ronaldo esordisce con la Nazionale maggiore il 20 agosto 2003, a 18 anni, entrando nel secondo tempo della gara amichevole vinta 1-0 contro il Kazakistan.

Nel 2004 partecipa all'Europeo, disputato in casa. Il primo gol in Nazionale arriva il 12 giugno 2004, nella fase a gironi degli Europei contro la Grecia. Nella rassegna continentale fa registrare due reti e due assist in sei partite. Sempre nel 2004 prende parte ai Giochi olimpici di Atene, con 3 partite e 1 gol.

Nel 2006 partecipa al Mondiale in Germania. Contro l'Iran, il 17 giugno, arriva la sua prima rete nel torneo, che sancisce il 2-0 finale. Chiude il Mondiale con 6 presenze e una rete.

Il 6 febbraio 2007, nell'amichevole di Londra contro il Brasile, gioca la sua prima partita da capitano, a 22 anni.

È convocato per l'Europeo 2008 in Austria e Svizzera, in cui il Portogallo verrà eliminato ai quarti di finale dalla Germania (3-2), mentre nel 2010 prende parte al campionato mondiale in Sudafrica, segnando una rete in quattro apparizioni. Durante l'Europeo 2012 raggiunge la semifinale, persa contro la Spagna ai tiri di rigore.

Nel 2014 consegue due importanti traguardi statistici: il 3 marzo, nell'amichevole contro il Camerun vinta 5-1, realizza una doppietta che gli permette di scavalcare Pauleta e diventare il miglior marcatore di sempre del Portogallo con 49 gol; il 14 novembre diventa il miglior marcatore nella storia dei campionati europei, incluse le qualificazioni, con 23 centri. Tali traguardi sono intervallati da un'anonima partecipazione al Mondiale 2014, in cui il Portogallo non va oltre la fase a gironi.

Nel 2016 vince l'Europeo svoltosi in Francia. Dopo un inizio poco brillante, contrassegnato da poca lucidità e anche da un rigore sbagliato, segna una doppietta nella partita contro l'Ungheria, valida per la terza giornata della fase a gironi, permettendo ai lusitani di qualificarsi agli ottavi di finale come una delle migliori terze classificate. Contribuisce al raggiungimento della finale propiziando il gol di Ricardo Quaresma agli ottavi contro la Croazia, segnando il primo tiro di rigore contro la Polonia ai quarti e aprendo le marcature nella semifinale contro il Galles. Durante la finale contro la Francia, in seguito a una dura entrata di Dimitri Payet, è costretto a lasciare il campo al venticinquesimo del primo tempo. Nonostante la sua uscita dal campo, il Portogallo riesce a vincere per 1-0, grazie al goal decisivo di Éder durante i tempi supplementari, laureandosi campione d'Europa per la prima volta nella sua storia.